Nell’ultimo periodo stiamo sentendo parlare spesso di coltivazione indoor e di grow box, della loro efficacia e comodità. Sì, ma sappiamo di cosa si tratta?
Quando si parla di grow box ci si riferisce a un ambiente delimitato che permette di coltivare in casa varie specie di piante esattamente come se fossero all’esterno, nel loro habitat naturale.
Sempre più persone, infatti, desiderano coltivare specie di piante che magari preferiscono e che scelgono di farlo anche senza avere a disposizione uno spazio esterno che fino a poco tempo fa era necessario per questo scopo.
Alcuni conoscono la grow box, che viene definita anche grow room, per essere lo strumento protagonista per la coltivazione della cannabis e della cannabis light. Se è vero che è utile effettivamente per queste due coltivazioni, è anche vero che ci sono moltissime altre varietà di piante che ne usufruiscono con importanti risultati. Una su tutte quella del peperoncino che molti hanno deciso di coltivare indoor.
Questo prodotto si avvale dell’utilizzo di lampade pensate appositamente che ricreano la temperatura dell’habitat naturale di ogni specie e di un terreno perfetto per la coltivazione che si dovrà sempre controllare, esattamente come avviene per una tradizionale forma di coltivazione.
Tipologie di grow box
Essendo un prodotto molto utilizzato, esistono diverse tipologie di grow box, da scegliere in base alle esigenze di ognuno. Precisamente si può optare per una grow box fai da te o di usufruire di un kit già pronto in cui è contenuto tutto quello di cui si ha bisogno.
La soluzione fai da te prevede la realizzazione o l’acquisto di alcuni elementi fondamentali come un sistema di illuminazione, quindi le lampade con il sistema elettrico di alimentazione, un timer per gestire i periodi diurni e notturni, un sistema di aspirazione che deve essere composto da aspiratore, tubo di aspirazione e ventilatore. Gli elementi per costruirla invece dovranno essere: una scatola, dei fogli di mylar riflettenti, lampade, timer, ventola di aspirazione, filo elettrico e nastro adesivo.
Se ci sono questi elementi si può procedere con una perfetta coltivazione indoor.
Chiaramente la soluzione che prevede il kit ha già al suo interno questi prodotti che andranno soltanto montati. Solitamente il prezzo oscilla tra 80 e 120 euro.
Per la coltivazione in ambienti particolarmente piccoli e per la canapa si opta spesso per mini grow box, ambiente ideale e controllato per le attività di germinazione, clonazione delle piantine e ciclo completo della radicazione di talee.
La giusta illuminazione
L’illuminazione per la coltivazione indoor è fondamentale. Dovrà essere erogata dall’alto e realizzata attraverso luci particolari. Le luci che è possibile trovare in commercio sono numerose, principalmente di tratta di pannelli Led per coltivazione che solitamente utilizzano luci rosse e blu (hanno un’efficacia garantita e un costo accessibile), di lampade CFL, che sono le compact fluorescent lamp e, infine, di neon tubolari che hanno una particolare luce bianca e che sono solitamente quelli maggiormente consigliati per la coltivazione indoor.
Importante sapere che il timer deve essere programmato in modo da fornire un periodo di luce intorno alle 12 ore al giorno.